sabato 1 aprile 2017

Archivio incontri 2017




12 gennaio 2017 Battista Borsato


18 Gennaio 2017 Giacomo Mazzariol


24 Gennaio 2017 Matteo Bussola



26 Gennaio 2017 Attilio Ravagnani


31 gennaio 2017 Benedetta Rossi



2 Febbraio 2017 Stefano Baratta




8 Febbraio 2017 Riccardo Penzo


17 Febbraio 2017 Cinzia Tani




24 Febbraio 2017 Luca Bianchini



9 Marzo 2017 Antonella Anghinoni



11 Marzo 2017 Andrea Sivero



18 Marzo 2017 Giuseppe Sandrini




22/23 Marzo 2017 Alì Ehsani




24 Marzo 2017 Michele Gesualdi




27 Marzo 2017 Matteo Truffelli



30 Marzo 2017 Gigi Garanzini


04 Aprile 2017 Paolo Sensini



06 Aprile 2017 Nicole Orlando

"Incontri d'autore" a cura della Libreria

"Incontri d'autore"
Enzo Zatta
Giovedì 4 maggio 
ore 20.45



Sala civica Barbarani
Via Marconi 5 
San Bonifacio (VR)



"Incontri d'autore"
Michela Marzano
Venerdì 5 maggio
ore 21.00



Sala civica 
Caldiero (VR)


"Incontri d'autore"
Nicola Cinquetti
Martedì 16 maggio

ore 20.45




Sala civica Barbarani 
Via Marconi 5
S.Bonifacio (VR)



"Incontri d'autore"
Marco Trabucchi
Martedì 30 maggio

ore 20.45


Sala civica Barbarani 
Via Marconi 5
S.Bonifacio (VR)






























sabato 4 febbraio 2017

Libro del mese Gennaio 2017

La montagna è il luogo fisico ed ideale di questa storia; un romanzo di formazione e di amicizia maschile come non mi capitava di leggerne da un po’ e che, mi ha subito rimandato ad un’altra storia di uomini e natura, l’intenso racconto di Nickolas Butler, Shotgun Lovesongs, pubblicato da Marsilio un paio di anni fa, seppure i due romanzi siano molto diversi fra loro. Sono state alcune atmosfere a farmi pensare ad un qualche tipo di vicinanza tra le due storie, la parola che abilmente evoca luoghi e stati d’animo facendosi lirica, e soprattutto il racconto di quel rapporto che qualche volta si instaura tra uomini, scarno di parole, essenziale, forte, quasi primordiale. Un’amicizia così può nascere solo da ragazzini e se si è fortunati sarà capace di superare la prova del tempo. È quella che lega Pietro e Bruno, un ragazzino di città, solitario e pallido, e un altro costretto a crescere in fretta in un piccolo paesino ai piedi del Monte Rosa dove la vita è scandita dal duro lavoro e dai ritmi dettati dalla natura. Diversi, eppure anime affini che si riconoscono e, senza bisogno di troppe parole, diventeranno amici. Perché le parole non contano, come non conta la distanza che li separa: ogni estate, Pietro lascia la città per fare ritorno insieme alla famiglia tra quelle montagne e, ogni volta, Bruno è lì ad aspettarlo, come se non fosse passato che un giorno. Quello che dalla pagina prende vita è il racconto della prima es-tate di scoperta ed avventure, ma anche di tutte quelle che sono venute dopo. Di due ragazzini che in qualche modo cercano di diventare adulti, sbagliando, cadendo, riprovando; ma anche di due famiglie, diverse ma entrambe imperfette, di padri, soprattutto, fragili o brutali, di distanze e sensi di colpa che all’improvviso pesano come macigni e sembrano impossibili da superare, di donne silenziose e risolute in un mondo di uomini. E la montagna, naturalmente. Quella che aveva fatto innamorare i genitori di Pietro, tanti anni prima, poi abbandonata in fretta per la città; finché una montagna diversa, un paesino minuscolo a qualche ora di viaggio da Milano, rivela a Pietro un mondo completamente nuovo e uno squarcio sul passato dei suoi genitori, che in quella casa in affitto per l’estate riscoprono ritmi e desideri mai davvero dimenticati. A Grana, il paese ai piedi del Monte Rosa, il ragazzino osserva i suoi genitori, uniti eppure così differenti, scopre frammenti della loro storia e, soprattutto, impara ad amare a sua volta la montagna. Le gambe, che giorno dopo giorno scoprono l’andatura giusta, il cuore che trova il proprio ritmo, la fatica, le vesciche, sentieri da seguire ed altri da inventare, il mal di montagna, perfino, con cui imparare a fare i conti. Lì, nella natura, Pietro segue ogni giorno suo padre, da lui apprende i segreti di quella vita e scopre di amarla, struggendosi nei lunghi mesi di lontananza, in città. Di quella vita in città conosciamo poco o nulla, perché quello che conta, davvero, sono i mesi in montagna, dove ritrovare Bruno, le lunghe escursioni, il torrente, l’arrampicata, il ghiacciaio che sembra impossibile conquistare, l’avventura. È, nel racconto di Cognetti, una natura bellissima e crudele, evocata in passi di estrema tensione narrativa, in una storia pervasa di una tragicità che è impossibile ignorare del tutto. Attraverso una lingua essenziale eppure straordinariamente evocativa ed intensa, Cognetti costruisce un romanzo breve che in molti hanno già definito un classico, in cui  si avverte l’eco dei maestri che l’hanno formato, delle innumerevoli letture, dell’esperienza in montagna. Non eroi ideali e nemmeno antieroi affascinanti nella loro negatività: solo uomini, che provano a diventare adulti, solo vite. Racchiuse lì, ai piedi della montagna.

Paolo Cognetti: Le otto montagne ed. Einaudi € 19.50


martedì 10 gennaio 2017

Archivio incontri 2016



Alan Friedman 18 gennaio 2016



Vito Di Lorenzo 22 gennaio 2016 

Mario Melazzini 29 gennaio 2016
                                         
                                         
Claudio Risé 3 febbraio 2016


Marino Zampieri 5 febbraio 2016


Flavia Todisco 6 febbraio 2016



Federico Pasqualini 19 febbraio 2016


Cristina Bellemo 20 febbraio 2016 presso Casa dei Bambini


Andrea Vitali 26 febbraio 2016 a Caldiero


Michele Pettene - Klaudio Ndoja 27 febbraio 2016 a Cerea


Simone Fiorio 4 marzo 2016


Paolo Rodari 10 marzo 2016




Eraldo Affinati 17 marzo 2016






Mauro Corona 5 aprile 2016



Alberto D'Auria 7 aprile 2016



Antonio Ferrara 7 aprile 2016



Gabriele De Benetti 8 aprile 2016


Cristina Bellemo 16 aprile 2016


Camillo Cocco 20 aprile 2016



Francesco Gesualdi 29 aprile 2016


In ricordo di Giampaolo Feriani 12 maggio 2016



Mario Giordano 20 maggio 2016



Antonio Caprarica 23 maggio 2016 a Mossano (VI)



Giancarlo Ferron 24 maggio 2016 a Lonigo (VI)


Antonio Martini 27 maggio 2016


Alessandra Mazzai 30 maggio 2016


Paola Dalli Cani con Ennio Trivellin 2 giugno 2016



Don Antonio Mazzi con Elena Pigozzi 8 giugno 2016



Don Maurizio Gronchi con Don Fabio Marchesini 16 giugno 2016


Gianpiero Dalla Zuanna 23 giugno 2016



Sonia Peronaci 4 settembre 2016



                                                         Maurizio Crema 14 settembre 2016



Valerio Castronovo 16 settembre 2016




                                                    Andrea Molesini 21 settembre 2016





Shady Hamadi 22-23 settembre 2016


Aspettando Harry Potter e la maledizione dell'erede 23 settembre 2016



Ermes Ronchi 29 settembre 2016


Ezio Aceti 5 ottobre 2016






 Marco Trabucchi 12 Ottobre 2016

Renzo Favaron 18 Ottobre 2016 Parliamo di...Poesia 



Silvio Calzolari 19 Ottobre 2016 



 Andrea Vitali 21 Ottobre 2016


Silvano Perlini 26 Ottobre 2016 Parliamo di...musica Bach 


Massimo Cacciari 29 Ottobre 2016 


Corrado Buscemi 13 Novembre 2016


Federico Grandesso 17 Novembre 2016


Paolo Curtaz 21 Novembre 2016



Vincenzo Paglia 24 Novembre 2016



Donato Carrisi 4 Dicembre 2016


Mauro Corona 7 Dicembre 2016


Pablo D'Ors 13 Dicembre 2016